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LUCIANO LIGABUE ECCO LA TRACKLIST E LA COVER DI “MADE IN ITALY”
L’ATTESO DISCO DI INEDITI IN USCITA IL 18 NOVEMBRE

DAL 3 FEBBRAIO LIVE IN TUTTA ITALIA CON “MADE IN ITALY - PALASPORT 2017”
oltre 100.000 biglietti venduti e a grande richiesta nuove date


«Ciao a tutti, non so voi ma io ancora non ho smaltito Monza. Non so se è l'età o se è l'effetto del doppio concerto... e nel frattempo ovviamente avete già visto che non vediamo l'ora che venga intanto fine novembre per il Raduno con quelli del barMario e poi l'anno prossimo da febbraio in poi per tutte le date che vi avevo promesso che avremmo fatto. Come vi dicevo, verrò casa per casa, adesso non prendetemi sempre alla lettera, eh? Chiaramente casa per casa non posso, siete un po' troppi però, insomma, molte città faremo e mi sa che non chiuderemo con quelle che avete già visto. Mi sa che ci siano delle possibilità di città anche a maggio che ancora non sono state contemplate. Però nella realtà c'è il fatto che io... allora, "Made In Italy"! Avrete capito insomma quanto sono coinvolto intellettualmente, sentimentalmente, emotivamente con questo progetto qua perché non ce la faccio più a tenerlo stretto, vi faccio sentire le canzoni anche durante i concerti... E adesso è successo che è arrivata la copertina definitiva e io non riesco neanche a tenere stretta questa qua perché il nostro Paolo De Francesco che è chi mi fa le copertine da parecchio tempo, questa volta secondo me ha fatto veramente un capolavoro, perlomeno io lo vedo così e credo che sia una copertina che si abbina molto bene ai contenuti di questo disco. Io lo dico in senso positivo, spero che nessuno lo interpreti in modo negativo. In qualche modo qualche tecnico vi starà facendo vedere o vi farà vedere la copertina così com'è. Non solo la copertina ma visto che ci siamo vi dico anche... ta tac... che nel retro potrete già adesso vedere i titoli delle 14 canzoni che lo compongono che sono:

La Vita Facile;
Mi Chiamano Tutti Riko (chi sarà questo Riko lo scoprirete);
È Venerdì, Non Mi Rompete I Coglioni;
Vittime E Complici;
Meno Male;
G Come Giungla;
Ho Fatto In Tempo Ad Avere Un Futuro;
L'Occhio Del Ciclone;
Quasi Uscito;
Dottoressa;
I Miei Quindici Minuti;
Apperò;
Made In Italy;
Un'Altra Realtà;

Non li ho letti male neanche del tutto, tra l'altro... Una cosa che posso dirvi è che però la storia non finisce qui… Dopodiché più avanti vi spiegherò ancora un po’ meglio il perché. Comunque questo è "Made In Italy", disco fatto e finito perché è fatta e finita anche la copertina come sono fatte e finite le 14 canzoni che lo compongono e che come forse avrete capito già un po' dalle canzoni che vi abbiamo fatto sentire a Monza, nonostante siano canzoni che tutte insieme raccontano una storia, ognuna sta in piedi da sola, quasi tutte stanno in piedi da sole. Alcune fanno un riferimento un po' più specifico alla storia che raccontiamo. A presto, ciao!».

Luciano Ligabue

 

Con queste parole, in un video sulla sua pagina ufficiale facebook, LUCIANO LIGABUE ha svelato la tracklist e la cover di “MADE IN ITALY” (Zoo Aperto/Warner Music), l’atteso ventesimo disco, undicesimo di inediti della sua carriera, in uscita il 18 novembre.

Questo il link per visualizzare il video: http://bit.ly/2ep2urm

Dopo la pubblicazione del disco, Ligabue nel 2017 sarà live nei palasport di tutta Italia! Sono già oltre 100.000 i biglietti venduti per le prime date del “MADE IN ITALY - PALASPORT 2017”, che partirà il 3 febbraio da Roma, in cui il Liga presenterà live i brani contenuti nel nuovo disco “MADE IN ITALY”, oltre ai suoi grandi successi!

Queste le date attualmente confermate del “MADE IN ITALY - PALASPORT 2017”: 3, 4, 6 e 7 febbraio al PalaLottomatica di Roma (NUOVE DATE); 14 e 15 febbraio al Pal’Art Hotel di Acireale – CT (NUOVA DATA); 20 e 21 febbraio al Palasport di Reggio Calabria (NUOVA DATA); 24 e 25 febbraio al PalaFlorio di Bari (NUOVA DATA); 27 febbraio al PalaSele di Eboli; 3 marzo al PalaMaggiò di Caserta; 6 e 7 marzo al PalaEvangelisti di Perugia (NUOVA DATA); 10 marzo al Modigliani Forum di Livorno; 13 e 14 marzo al Mediolanum Forum (Assago) di Milano; 17 marzo al PalaTrieste di Trieste; 20 marzo all’Adriatic Arena di Pesaro; 22 e 23 marzo al Nelson Mandela Forum di Firenze; 28 e 29 marzo al Pala Alpitour di Torino; 1 e 2 aprile alla Fiera di Brescia (NUOVA DATA); 4 e 5 aprile al Mediolanum Forum (Assago) di Milano (NUOVE DATE); al 7 e 8 aprile all’Unipol Arena di Bologna; 10 aprile al 105 Stadium di Rimini; 19 aprile al Palaonda di Bolzano; 21 e 22 aprile all’Arena Spettacoli Fiera di Padova (NUOVA DATA); 24 aprile al Palaprometeo di Ancona.

Vista la grande richiesta da tutte le regioni di Italia gli organizzatori informano che prossimamente saranno inserite in calendario anche date anche in Liguria e Sardegna.

I biglietti per le nuove date del “MADE IN ITALY - PALASPORT 2017” sono già disponibili in prevendita su www.ticketone.it, mentre sarà possibile acquistarli nei punti vendita abituali a partire dalle ore 16.00 di oggi, mercoledì 12 ottobre.

Anche per questo tour gli organizzatori confermano la totale distanza dal "secondary ticketing market", contro cui da sempre sono schierati in prima linea: un mercato di biglietti parallelo a quello autorizzato, fortemente attivo su internet, che offre in vendita biglietti non autorizzati e maggiorati ingiustificatamente per multipli del prezzo ufficiale, alimentando un vero e proprio mercato parallelo ed oneroso a danno del consumatore. Claudio Maioli (Riservarossa) e Ferdinando Salzano (F&P Group) invitano il pubblico a non acquistare biglietti fuori dai circuiti di vendita autorizzati per evitare l’elevato rischio di incorrere in prezzi maggiorati, biglietti falsi e non validi e per evitare di alimentare questa annosa piaga che crea un grosso disagio al pubblico e alla musica dal vivo. Gli organizzatori si riservano il diritto di negare l’ingresso all'evento ai possessori di biglietti che, a loro insindacabile giudizio, saranno considerati di provenienza da rivenditori non autorizzati o comunque irregolari ed il possessore del titolo d'accesso irregolare potrà essere denunciato alle Autorità competenti per incauto acquisto o truffa ai danni del circuito di vendita e dell'Organizzatore dell’evento. Si ricorda che la legge punisce i fabbricanti ed i venditori di biglietti falsi.

F&P Group pubblica e aggiorna costantemente (su www.fepgroup.it) la black list dei siti non autorizzati alla vendita informando il pubblico di non acquistare i biglietti sui quei siti.

“MADE IN ITALY - PALASPORT 2017” è prodotto e organizzato da Riservarossa e F&P Group

È disponibile in tutte le librerie “SCUSATE IL DISORDINE” (Einaudi), la nuova raccolta di racconti di Ligabue. Nei 16 folgoranti e misteriosi racconti, sono l’amore, il sesso e la musica a fare da filo conduttore in ogni storia. Così diversi gli uni dagli altri, ma allo stesso tempo così inseparabili, ognuno dei racconti è come una scoperta, un’epifania di quel mistero che è la magia del quotidiano.

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Responsabile Comunicazione LIGABUE: Riccardo Vitanza
Ufficio Stampa Ligabue: Parole & Dintorni (Valentina Aiuto)
Responsabile Comunicazione F&P Group: Veronica Corno
Ufficio Promozione F&P Group: Francesco Colombo – Francesco Negroni
Ufficio Promozione Warner Music: Massimo Recine (Milano) / Laura Garzia (Roma)



Non è forse vero che i Tg danno molto più spazio ed importanza a "Chi" ha rivendicato l'attentato rispetto a chi ha subito le conseguenze dell'attentato stesso?

Il "fascino" di trasmissioni come "Chi l'ha visto" non risiede forse nel tracciare il profilo e la storia pregressa della persona scomparsa più che nel ri-trovarla? Una volta tornata alla luce (viva o morta, chissenefrega), non interessa più a nessuno: fine della trasmissione.

Sì, "FINE", proprio come in un film. Perché la 'realtà' odierna è molto più cinematografica che realistica: ci soffermiamo più sulla CAUSA di un dato evento che sull'EFFETTO che può causare il fatto accaduto. E quel "FINE" non va interpretato all'inglese come "bene, buono" né tantomeno all'italiana come qualcosa di sottile e gentile, perché invece è brutale sipario, si va a nero, non si fa più audience.

E' il fine che giustifica i mezzi.

Ho visto giornalisti scannarsi per aver ragione e riguardare al rallentatore 10 volte la stessa azione, in 10 angolazioni differenti e il tutto per definire se l'azione si fosse svolta o meno in modo regolare, se ci fosse o meno il fuorigioco: ma il fatto è che il calciatore in questione, ben prima che l'arbitro fischiasse (quindi pensando di essere regolarmente in gioco), aveva già scagliato la palla in curva.
Ma il focus della trasmissione è incomprensibilmente incentrato sul capire se fosse o meno in posizione regolare, come se non contasse nulla il fatto che non avrebbe comunque fatto gol: una perdita di tempo inutile, inconcludente, basata sulla determinazione di un elemento irrilevante.

E questa tendenza ad analizzare/criticare gli eventi, più che ad osservarne concretamente i risvolti (per poi trovare soluzioni), "grazie" al bombardamento mediatico sensazionalista a cui siamo sottoposti (tra Buona domenica, Porta a porta, Quarto Grado, Quinta Colonna, ecc... oltre a Tg e reality vari), si è diffusa ed insediata in ogni ambito, dalla politica all'informazione, influenzando anche le nostre abitudini quotidiane, ahimè, fino a contaminare le relazioni di coppia.

Non vi capita mai di litigare con il/la partner per definire chi avesse ragione, per poi rendervi conto che al fine del raggiungimento dell'obiettivo concreto la discussione si poteva evitare perché era del tutto inutile?

Non capita mai che acquistiamo prodotti perché ci hanno suggestionato sul 'come' li hanno creati e quindi ci concentriamo più sulla loro "provenienza" che non sui loro effettivi benefìci?

Tornando all'ambito mediatico, è vero che è funzionale studiare e capire l'identikit del nemico, per riuscire a "prevenirlo" in futuro, ma io vorrei avere più informazioni delle 300 persone massacrate, che non sapere vita, morti e miracoli del terrorista.
Invece rivediamo ossessivamente le immagini di quello che è successo 10.000 volte, ascoltiamo le testimonianze di chi ha assistito ed i commenti di esperti che lì nemmeno c'erano.

La "Moviola" viene inventata negli USA nel 1917: è un proiettore cinematografico per la visione di filmati in fase di montaggio. Poi il suo significato si estende ed alla fine degli anni '80 anche lo Zingarelli si aggiorna inserendo la nuova voce "trasmissione televisiva che, specialmente per gli incontri di calcio, permette di vedere lentamente e con frequenti ripetizioni una data azione". Il tutto è attribuito al suo "inventore", in ambito sportivo, il giornalista Carlo Sassi.

Io ri-aggiornerei lo Zingarelli con la nuova voce "voyeurismo mediatico inconcludente e dannoso per la salute propria e delle relazioni".


Igor Nogarotto

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LA MALORA ALL’ESORDIO CON L’ALBUM
“LA MALATTIA MENTALE È CONTAGIOSA”

In uscita per l’etichetta Orzorock Music il 22 aprile 2016 un progetto musicale dal sound rock che si caratterizza di un’identità narrativa caleidoscopica che ben sa raccontare i mille volti della mente umana.



Sergio Del Sabato, frontman del gruppo racconta così il primo lavoro discografico della sua band: «Tutte le sfumature di grigio costrette in due colori non colori. Il nero su bianco che urla contaminazione.

La malattia mentale è contagiosa, proprio  come la prima parola/nota scritta per questo album che come un virus ha posseduto ogni persona che ha partecipato alla sua creazione.

Il concepimento: testi che prendono spunto da ogni cosa attorno e dentro noi, che vengono riconosciuti da una chitarra acustica e straziati dall'elettricità.»

Guarda qui il video del primo singolo estratto “Claudio Baglioni”:
http://www.youtube.com/watch?v=nlIIBbez8go


TRACK BY TRACK

1. Antonietta -  Antonietta, psichiatrica, senza denti, sguardo penetrante, è un'opera d'arte vivente. Si intravedono in lei squarci di dolore, di violenza, passione e verità .

2. Claudio Baglioni - Claudio Baglioni nasce da una foto del cantante da bambino in piena estate vicino a dei vasi di gerani. Da quella foto escono odori e immagini che evocano il ricordo di  momenti e sensazioni, quelle raccontate nel pezzo. Sono sensazioni presenti nell’immaginario di chi ha vissuto quegli anni da bambino e Claudio Baglioni era indubbiamente una delle voci di sottofondo musicale.

3. Cavalla - È bello pensare in un momento qualsiasi a degli oggetti soli, lasciati da qualche parte. Nella linearità del quotidiano, lo stupore di quello che può nascondersi, ci rivela della bellezza.

4. Natale - Quando ti senti fuori dalle situazioni, fuori dalla casa di qualcuno che amavi, fuori dal calore.

5. Strana domenica - Il giorno dopo. Quello dopo esperienze forti, evasive, ti fa sembrare ogni cosa morbida. Ti accorgi di tutti i particolari e te li gusti beato.

6. Posati qui - È una persona ormai inesistente, lontana. La si può ricomporre, al di là dei ricordi, in un’immagine più consona, che possa fare meno male.

7. Amore criminale - È così comprensibile quello che può succedere in un momento di follia tra due persone che credono di amarsi. Ma c’è una linea precisa che fa la differenza.

8. Lucido - Un amore sublime, assaporato quando i sentimenti sono totalizzanti. L’oggetto d’amore è però un’enormità che non si può gestire, impossibile da vivere.

9. Spio - L’altro” è un mondo affascinante da osservare senza essere visti, è interessante spiarlo nella sua purezza. Poi il sentimento sporca le cose e si diventa un sollievo, una fonte di calore ma anche di soffoco l’uno per l’altro.

10. Joppolo provincia di Vibo Valentia - Il godimento della solitudine vissuto con il corpo che ti porta a fluttuare anche con la mente. Ma le forme implacabili della natura ti ricordano l’angoscia e ti minacciano.

BIO
La Malora, gruppo originario di Acqui Terme (AL), muove i suoi primi passi alla fine del 2011, iniziando a costruire un suono elettroacustico sui pezzi in italiano di Sergio e Anna. Raccolti un po' alla volta i componenti, dopo alcuni cambi di formazione, La Malora è oggi: Sergio Del Sabato (voce – chitarra), Federico Chigo Garbarino (basso voce), Paolo Patanè (batteria), Giorgio Viviani (chitarra – tastiere).
Il 22 aprile 2016 uscirà per Orzorock Music il primo disco di La Malora, "La malattia mentale è contagiosa", con la produzione artistica di Andrea Cavalieri (Ensemble di Musiche Possibili, Yo Yo Mundi).

CONTATTI & SOCIAL
Facebook: http://www.facebook.com/lamaloraacqui
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Rock, melodia, cuore e ferro: così si caratterizza il cuore pulsante custodito in un brano che saprà emozionare

Correrei intorno al mondo”, è il primo tassello di un lavoro musicale ben più ampio che coinvolge Andrea La Gona nella veste di autore e compositore.

Le sonorità calde e ritmate del rock d’oltreoceano insieme alla vena pulsante del pop italiano fanno di “Correrei intorno al mondo” una fusion di atmosfere musicali delicate, graffianti ed appassionate.

Il brano, disponibile dal 29 Febbraio 2016 su tutte le piattaforme musicali tra cui iTunes, Amazon e GooglePlay, vede La Gona in qualità di co-autore di spartito e parole insieme alla collaborazione artistica di Fabrizio Venturi

BIO

Andrea La Gona nasce il 16 agosto 1984. Fin da giovanissimo si avvicina agli studi di musica classica, chitarra e tecnica vocale, costruendo da subito le solide basi che andranno a sorreggere poi la sua carriera musicale.

Nel 2003, sul palco del teatro comunale di Sulmona, partecipa come cantautore ad “Un giorno insieme” manifestazione musicale dedicata ad Augusto Daolio con la partecipazione di Edoardo Bennato, Alessandro Centofanti ed Edoardo De Angelis. Questa è la fase in cui studio e composizione si intrecciano. Andrea forma gli EISI e partecipa nel 2004 alla finale del “Montecarlo Rock Festival” per “Radio Music Village” in occasione della serata finale del Festival di Sanremo. Sempre con gli Eisi nel 2005 è la volta della finale di “Bologna Music Festival” presso lo Sugar Reef di Arezzo. Qui il pentagramma pop/rock melodico, che lo aveva fin a quel momento contraddistinto, lascia decisamente spazio ad una nuova esperienza musicale totalmente rock. Successivamente insieme ad un gruppo di amici musicisti mette in piedi gli Smokout e la Bon Jovi Tribute Band i quali tour vengono promossi dall’agenzia Master Star di Paolo Boccia. Da segnalare la fervida attività concertistica che vede serate, live e partecipazioni con artisti quali Alberto Camerini, Righeira, Francesco Sarcina, Daniele Magini, Paolo Migone, Sergio Sgrilli, Mario Biondi ed altri ancora. Nel 2016, sempre con produzione della Master Star nasce il nuovo progetto musicale da solista che consacra un’attitudine musicale virata su sonorità graffianti ma delicate che strizzano l’occhio al rock d’oltreoceano.

Etichetta discografica: Advice Music di Alberto Boi
Produzione Esecutiva: Master Star di Paolo Boccia

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