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Sgrilli è un Agricoltore di lusso: ha seminato per una vita prima di raccogliere: è paziente e saggio: non è uno che quando va a Gardaland si butta a capofitto sull'attrazione principale! E che gusto c'è: poi, se sali sulle altre giostre, non ti fanno più nessun effetto.

Sgrilli è l'Antidivo: grazie a decenni di palchi, ha capito come si arriva alla gente, gradualmente, rispettandola, annusandone le peculiarità, comprendendo l'essenza, senza mai negarsi, ma anzi mettendosi sempre sullo stesso piano o, se possibile, un gradino sotto: solo chi ascolta con la sua modestia, impara e comprende Sé e gli Altri.

Sgrilli è un Perfezionista: grazie ad una sensibilità fuori dal comune, conosce il peso specifico delle cose e delle parole ed ogni singolo elemento del suo lavoro è incastonato al posto giusto, in un mosaico di testi, foto, cornici, racconti, corsivi, dediche, font, citazioni, maiuscole e minuscole, puntini e virgolette, colori... che impreziosiscono la perlustrazione del suo album e ne forniscono le coordinate per orientarsi in un perfetto connubio di forma e contenuto.

Sgrilli è il Re del climax: parte piano e un po' per volta sprigiona tutta la sua energia psicofisica!
E' l'Amante che ti intriga con uno strip dietro il separè trasparente... poi si avvicina e ti seduce con un gioco di sguardi... dopo ti rapisce la mente con parole delicate e carezze lievi... ed infine ti possiede con tutta la sua passionalità e virilità!

Sgrilli è la Sincerità: viene naturale abbandonarsi nel precipizio delle sue note, legato alle corde sottili della sua chitarra, perchè Sgrilli ti inonda di fiducia, perchè percepisci quanto è vero, cristallino.

Sgrilli è un Ossimoro: è come l'Africa che in una delle "DIECI NOTE DI CARTA" (contenute nel package) definisce "distante e vicina", "diversa e così uguale", "avanti e così indietro": Sgrilli è proiettato nel futuro, vede più in là, ma resta radicato alla tradizione, alle sue radici.
Sgrilli è un Diamante, duro e fragile al contempo.


Sergio ha realizzato un album che ti accompagna per mano nell'esplorazione di te stesso e dei tuoi sogni e ti fa prendere il volo, sorretto dalla forza dei suoi venti...

In "Come va" spira il Mistral, un vento freddo "nel letto non c'è più quella tua mano gelata" e malinconico "io vivo, vivo senza te o meglio sopravvivo al dolore che c'è in me", ma il tutto è mitigato da un sound energico che ci offre un spiraglio di speranza.

"Sposami" è lo Scirocco, un vento a 2 facce, che nasce da correnti calde, generate dall'entusiasmo e dalla passione, che poi però a volte, a contatto con altri movimenti ciclonici, si trasforma e puo' provocare gelo ed umido... E' l'incognita del sentimento, la paura d'amare.

"Se tu" è la Bora Chiara, che soffia con il cielo sereno, ma che con il suo impeto puo' scaraventarti violentemente a terra: "quel sogno non era per noi".

"Facci caso" è una leggera Brezza Marina, che ti accarezza, in un involucro di soffice cotone. La melodia è la più emozionante del disco. Ti aspetti l'ingresso degli archi, per "rinforzare" il ritornello: ma ancora una volta Sergio non si fa prendere dalla frenesia ed aspetta il momento giusto: quando la canzone sembra terminata, lasciandoti affamato... prende vita una versione voce e archi, che ti fa drizzare la pelle (di luna)...

"Nostalgia" è cantata in modo particolarmente "sentito": la texture melodica è borderline, ma il rigo del pentagramma magicamente si dilata per accogliere le note della melodia che nella loro fluttuazione, danno la giusta vibrazione ed emozione al canto. E' un Libeccio, caloroso ed avvolgente, che porta con sé la sabbia: un granello ti entra negli occhi e ti strappa una lacrima di rimpianto...

"L'amico" è un Vento Periodico, che inverte ogni tanto il suo senso di marcia, che va e viene come l'ispirazione; è l'incompiutezza di un'opera. Ma è anche un Vento Ciclico, l'innamoramento che si rinnova ad ogni primavera, l'irrinunciabile linfa vitale del sentimento. Ed in mezzo si frappone l'Amico, esile diga che tenta di arginare l'insoddisfazione che ti scorre nella testa, ma che nulla puo' contro la veemenza della tua inquietudine.

"Mon amour" è il Vento dell'Est. E' la musica balcanica che imperversa e porta una ventata di quell'essere zingaro di cui Sergio si pregia. Simboleggia l'aver girato mezzo mondo e la metabolizzazione dei più diversi input umani e creativi che hanno costruito la sua poliedricità espressiva!

"Bacio di Giuda" è il Fohn, un vento caldo e secco che ti proietta su una pellicola cinematografica surreale ed ingannatrice: prima è notte, sei in un club dove sorseggi lentamente un cocktail e tutto è sussurrato all'orecchio, le luci sono soffuse... poi all'improvviso ti risvegli in pieno giorno sotto all'ombrellone, di fronte al palco live che è conficcato nel bel mezzo di una spiaggia sudamericana! Solo il Long Island è sempre lo stesso...

"Plagio totale" è la Rosa dei venti: contiene le citazioni di alcuni dei più gradi successi mondiali della Musica!

"Poesie" parte con un Soffio di tristezza, una Folata di solitudine, un Alito di sofferenza, una Raffica malinconica...
E' Bufera esistenziale... 
Poi è Aria di tempesta che sfoga in un assolo di chitarra, struggente, dove ancora una volta, la drastica prospettiva iniziale, apparentemente senza via d'uscita, si apre a nuovi orizzonti e culmina in un passaggio "dance evocativo", che offre la possibilità di giungere alla consapevolezza, attraverso un percorso interiore di metabolizzazione di sé stessi, che passa dalla profonda comprensione della leggerezza e dell'autoironia...
Infine le onde del mare ti cullano: siamo al termine del viaggio, forse approdati alla meta... e da una radiolina parte il motivetto "E finalmente tu, tu mi sorriderai e allora canterò va tutto bene come va"...
Sogno o Realtà? Non importa!


Il Vento è come l'Amore, ardente e glaciale, tenue e vorticoso...
L'Amore è come la Musica che puo' farti ballare all'impazzata o farti fermare a riflettere...
Sergio Sgrilli è Amore e Musica, è il Vento che non sai mai dove ti porta, è un Uragano in cui non sai mai cosa ti aspetta, ma ti lasci trasportare, perchè è la VITA!

Grazie Sergio : )
Igor Nogarotto

L'album di Sergio Sgrilli su Itunes: http://itunes.apple.com/it/album/dieci-venti-damore/id503135140
Il sito di Sgrilli per tutte le informazioni: http://www.sergiosgrilli.it

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Ci piace Samigo!



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